L’ultimo minuto

60

Non me l’immaginavo così. Adesso che il plotone sta caricando e nessuno mi verrà più a salvare, proprio adesso che mi sono rimasti pochi istanti, non provo più nulla. Fino a poco fa ho avuto una paura mortificante, un senso di oppressione insopportabile. Il cuore batteva a mille quando mi hanno portato qui al muro e ho fatto uno sforzo sovrumano per non pisciarmi addosso, per non piangere come un bambino di fronte a loro. 

59

Non so neppure se ci sono riuscito, sono intontito… forse mi sono pisciato addosso e non me ne accorgo. Ma non importa più nulla ormai. Il cuore batte forte e ho mille pensieri confusi nella testa. Vedo i soldati e i loro fucili. Fra poco il sergente darà l’ordine e dieci pallottole mi trapasseranno. Ma non ho più paura. No, non è vero. Vorrei non avere più paura.

58

Mi dispiace per Rosa. Non sono riuscito a salutarla e non so neppure se s’è salvata. Spero di sì ma temo il contrario. Eravamo abbastanza vicini in quel bosco, quando m’hanno raggiunto, e immobilizzato, e picchiato prima di legarmi le mani e caricarmi sul loro blindato. 

57

Forse Rosa ce l’ha fatta, se è stata molto ferma… Ma forse avevano i cani… Non ricordo più bene, mi han date tante di quelle botte che non ricordo più bene. Se avevano i cani hanno preso anche lei. Povera Rosa…

56

I cani. Avevo dei cani, una volta. Una volta… È strano pensare a “una volta”. Mi accorgo che “una volta” non significa più nulla. Una volta quando ero bambino mangiavo il gelatino. Una volta da ragazzo non m’andava di fare un cazzo. 

55

Stanno aspettando. Si mettono cinque davanti e cinque indietro. Il secondo della prima fila è veramente basso. Un nano. Con una giberna che è evidentemente eccessiva per lui. Ma è un ragazzino! Cerca di lasciarsi crescere i baffi per sembrare più alto. Un ragazzino, e adesso mi sta per sparare.

54

Lui è un ragazzino e mi spara. Io sono un uomo che lui ucciderà. Vorrei che si ricordasse di me. Vorrei che nel suo cuore si formasse un grumo di vergogna e di colpa, e che da grande si ricordasse ancora di me, ucciso da lui. Mentre lo penso capisco che è una cazzata.

53

Non credo di essere stato un uomo cattivo. Lo sono stato? Sono stato cattivo? Non credo… Non ho mai fatto niente di veramente male. Non più di tanti. Non più di molti. E allora perché devo morire proprio io? Forse perché non ho neppure fatto il bene? Ma cos’è il bene, cosa il male?

52

Mi accorgo che è difficile morire così. Mi uccidono e morirò e non ho un’idea su cosa mi succederà dopo. Che non è un modo sano di ragionare per chi non crede a un dopo.

51

Ecco il sergente che sta arrivando. Ha la faccia da bastardo. La faccia giusta, da attore consumato, guarda che ingresso in scena fa, il bastardo, arriva adesso. Il colonnello l’ha visto è ha detto il plotone lo comandi tu.

50

Tira i lembi della giacca. Perché? Pensa di non essere abbastanza elegante per me? Quanti ne hai già ammazzati, bastardo? Eh? Scommetto che ti piace dirigere i plotoni d’esecuzione, grandissimo figlio di una maiala.

49

Io sono coi vestiti coi quali mi hanno preso. In mezzo al bosco. Li portavo già da un pezzo. Sono luridi e stracciati. E tu sei tirato a lucido e adesso mi fai ammazzare.

48

E mi raccomando – diceva mia madre – le mutande pulite che se hai un incidente e ti portano all’ospedale non devi far brutta figura…

47

Brutti ceffi. Dieci sfigati dalla faccia brutta con un bastardo che li comanda. Quel bastardo di Cesarini, alle medie mi rompeva sempre i coglioni. Chissà che fine ha fatto? Con quei due tre scagnozzetti che gli coprivano le spalle. Bulli. Bastardi.

46

Ho caldo. Neppure un sorso d’acqua… ma certo, perché sprecare l’acqua con uno che deve crepare? Bastardi.

45

Guarda quegl’imbecilli, non sanno neppure caricare il fucile. Ma dove li hanno trovati questi? C’è stato un tempo in cui gente così l’avrei presa a calci nel culo. C’è stato un tempo. Parlare al passato. Fra un po’ neppure quello…

44

Il passato… non ne ho più. È il passato che finisce quando si muore. Lo capisco ora. Io l’ho sprecato il mio passato, e ora è finito.

43

Avrei potuto… no, no: avrei dovuto vivere diversamente. E non perché adesso sono qui. Tanto non ho più paura…

42

Vivere diversamente. Capire il senso. Capire il senso. Il senso di Rosa, per esempio, mi è sempre sfuggito.

41

Rosa. Si sarà salvata? Povera Rosa di cui non ho mai capito pienamente il senso ti sarai salvata? Mi perdoni per non avere colto il tuo senso?

40

Rosa. Dai fianchi generosi e il seno piccolo. Rosa. Col vestitino celeste a Montparnasse e pioveva pure!

39

Quanto tempo fa sarà stato? Chissà se Rosa ce l’ha fatta?

38

Ecco che i bastardi si mettono in doppia fila. Ecco. Dai che la finiamo. Ma sì, dai che la finiamo…

37

… ma potrebbe essere anche una finta… a volte lo fanno, per impressionare i prigionieri…

36

… una finta esecuzione, potrebbe no? Una finta esecuzione… I bastardi!

35

Spero che Rosa non debba passare tutto questo. Ma forse s’è salvata, forse.

34

Che bella giornata! Ma ti pare? Con un cielo così azzurro, con un cielo così azzurro!

33

Bullet the Blue Sky, chi cazzo erano? Gli U2 mi pare…

32

Mi piacevano gli U2. I REM di più però. Ecco, si sono disposti…

31

Li devo guardare? Ci riuscirò a guardarli fino alla fine?

30

Vorrei tanto un po’ d’acqua; ultimo desiderio del prigioniero, un po’ d’acqua.

29

Vorrei strillarlo ma ho la lingua gonfia e la bocca impastata.

28

Una frase eroica, nobile.

27

Roba da grandi uomini. Non per me.

26

Il sergente mi guarda.

25

Il sergente guarda i suoi uomini.

24

Uomo preciso, il sergente.

23

Mai piaciuti i pignoli.

22

Non respiro, mi viene l’affanno.

21

Acqua, cazzo…

20

E poi ‘sto fatto che vedi passare davanti tutta la vita…

19

A me non passa davanti nulla. Nulla. Perché? Forse perché alla fine, a ben guardare, non ho poi avuta una gran vita… C’è poco da passar davanti…

18

Caricate!, ma come ‘caricate’? L’han già fatto, no?

17

Adesso vien fuori uno che dice Fermi e mi riportano in cella…

16

Rosa non mi vedrà più.

15

Nessuno più.

14

Sto andando in iperventilazione…

13

Il cuore ha ripreso a correre…

12

Il tempo. Non ne ho più.

11

Puntate! Puntate, ha detto “puntate”…

10

Sto per cadere…

9

Almeno questa soddisfazione

8

non voglio dargliela…

7

Dieci bocche di fucile

6

mi guardano negli occhi

5

e io voglio

4

pensare

3

solo

2

a

1

Rosa…

Fuoco!

Prima versione, 18 Novembre 2014. La presente versione corretta per Alamagoozlum: 1 febbraio 2023.


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